Devo essere onesto, quando ho conosciuto Anna, la proprietaria di Materia Rezzato, non è stato per progettare insieme un servizio fotografico di matrimonio.
In realtà, in principio Materia Rezzato mi è stato nominato dalla proprietaria di un ristorante in Franciacorta in riferimento al mio matrimonio.
Così, insieme alla mia ragazza sono andato da lei ed abbiamo avuto subito una bella impressione.
Ma, bando alle ciance, le abbiamo affidato l’onerosa opera di allestimento del nostro matrimonio, di conseguenza, quale garanzia migliore di questa posso darvi?
Detto questo, un giorno passo a salutare Anna nel suo negozio (che sembra una sorta di stupenda Tana del Bianconiglio), piena di fiori, piante, oggetti artigianali e molto altro. A proposito di questo, allego fotografia di anonimo Helbert (custode discreto e riservato del/nel mondo di Anna).
Dopo qualche chiacchiera iniziamo a ventilare l’ipotesi di fare un servizio fotografico insieme.
Da subito però l’idea è di fare qualcosa di diverso dalla tradizionale sposa con bouquet. quindi Anna mi chiede cosa ne penso di un bucolico “cappello” di fiori”.
“Mi sembra stupendo!” le dico.
Il servizio fotografico di matrimonio per come lo vedo io poi (qui ne trovate una sintesi), si discosta parecchio da fotografie posate, ordinarie e poco spontanee, quindi posso solo essere felicissimo.
Iniziamo così a sentire i vari attori in gioco (a onor del vero, quando dico iniziamo, intendo dire che io contatto la location e Anna fa il resto).
Federica, proprietaria – insieme al fratello Dante – di Cascina Castelletto, si dimostra subito una persona disponibile e cordiale. Mi dice che sono ben contenti di fare un lavoro del genere e ci accordiamo per il giorno.
Nel frattempo Anna, (un fiume in piena di idee e di creatività), sente gli altri professionisti e ci mettiamo d’accordo per trovarci tutti quanti il giorno dello shooting a Cascina Castelletto.
Arrivo per primo, così posso fare un piccolo sopralluogo e vedere un po’ il posto, ma la giornata non è delle migliori, il cielo è coperto e qualche goccia d’acqua, per quanto cerchi di negarlo, cade inesorabilmente.
Dante si dimostra subito una persona estremamente piacevole e mi accompagna, mostrandomi tutti gli ambienti di Cascina Castelletto. Il posto è stupendo, rustico, quasi rurale. Ma di quella rusticità autentica, fatta di ex stalle trasformate in saloni eleganti e di appartamenti per ospiti che hanno ancora il sapore della campagna.
Arriva poi il resto del gruppo.
Elisa, raggiante proprietaria di Atelier 25, con la mano libera, stringe la mia. Nell’altra ha tre grandi custodie di stoffa che si scopriranno contenere altrettanti meravigliosi abiti da sposa fatti a mano da lei.
Poi conosco Marta Mizzotti, MakeUp Artist ed Hairstylist che Anna aveva già avuto modo di conoscere.
E infine, conosco Mika, la nostra sposa – coup de théâtre – meravigliosamente giapponese.
Scarichiamo materiale e allestimenti vari e si comincia!
Devo dire che che nonostante il meteo avverso (Anna ad un certo punto ha attraversato una lagopozzanghera cercando di correre abbastanza veloce da rimanere a galla ma – ahimè – fallendo), sono molto sono molto soddisfatto del lavoro che tutti insieme siamo riusciti a creare. Forse le nuvole alla fine ci hanno aiutato a creare una bella luce.
E forse in questo posto, con questo trucco, questi fiori e questi vestiti, scattare qualcosa di bello è stato abbastanza semplice.
Qui sotto vi riporto i vari link a tutti quelli che hanno collaborato al Wedding Shooting a Cascina Castelletto:
Allestimenti: Materia Rezzato
Location: Cascina Castelletto
MakeUp Artist: Marta Mizzotti
Atelier: Atelier 25
Se poi vi fa piacere vedere qualche altro scatto di matrimonio, basta cliccare proprio qui, sul Portfolio Wedding Roberto Cesari Photo